Cdl Magistrale in Allevamento e Benessere Animale

Conoscenze richieste per l'accesso

Per essere ammessi ad un corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo.

Per l’ammissione al corso di laurea magistrale in Allevamento e Benessere Animale occorre possedere uno dei seguenti requisiti curriculari:

• laurea nella/e classe/i L-38 Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali (ex DM 270/2004);
• Laure nella/e classe/i 40 Scienze e tecnologie zootecniche e delle produzioni animali (ex DM 502/1999);
• Laurea di altra classe, avendo conseguito almeno 42 crediti formativi universitari acquisiti nei sottoelencati settori scientifico disciplinari, rispettando i CFU minimi richiesti per ciascuna area disciplinare:

Ai fini dell’accesso al corso di laurea magistrale e del regolare progresso degli studi, è in ogni caso necessario saper utilizzare una lingua dell’Unione Europea e gli strumenti informatici di base.

L’adeguatezza della personale preparazione, di cui al comma 2, e l’attitudine dei candidati a intraprendere il corso di laurea magistrale saranno verificate da un’apposita commissione, formata da docenti della Facoltà, la quale valuterà anche la carriera pregressa mediante modalità e in base a un calendario, che saranno affissi all’Albo Ufficiale presso la Presidenza della Facoltà di Medicina Veterinaria. Saranno esonerati dalla verifica i candidati che abbiano riportato nell’esame di laurea L-40 (ex DM 509/99) e L-38 (ex DM 270/04), una votazione non inferiore a 90/100.

Eventuali carenze nel requisito curricolare dovranno essere colmate, su indicazione della commissione di cui sopra, acquisendo i crediti relativi attraverso l’iscrizione a corsi di laure di primo livello, oppure con l’iscrizione a insegnamenti singoli.

Obiettivi formativi

Le scienze della nutrizione animale rappresentano un campo di indubbia valenza strategica per lo sviluppo della zootecnia da reddito e dell’acquacoltura. Infatti l’applicazione di una corretta alimentazione contribuisce a incrementare l’efficienza produttiva degli animali, a ridurre i costi di produzione, a migliorare la qualità degli alimenti di origine animale e la sostenibilità ambientale degli allevamenti. Una alimentazione bilanciata e basata sulla conoscenza delle specifiche esigenze nutrizionali è altresì importante per la definizione di specifici mangimi e programmi alimentari in grado di tutelare la salute, migliorare il benessere e assicurare longevità agli animali d’affezione. Non ultimo, i fattori nutrizionali rivestono un ruolo di rilievo anche nella gestione degli animali selvatici, in quanto le abitudini alimentari e lo stimolo della fame sono elementi essenziali nella competizione fra gli animali e sono la base delle catene trofiche integrate che condizionano il tipo e l’entità dell’utilizzazione di un territorio naturale. L’insieme di questi aspetti di natura nutrizionale sono di primaria importanza per lo sviluppo di una Regione, come il Friuli Venezia Giulia, che è caratterizzata da una attività zootecnia molto diffusa, da diversi prodotti DOP di importanza mondiale e che possiede un ricco patrimonio di risorse animali sul territorio.

Il percorso di studi prevede lo svolgimento di attività formative nei settori scientifico disciplinari caratterizzanti la classe di Laurea Magistrale in Scienze Zootecniche e Tecnologie Animali, integrando le materie della nutrizione e della dietetica animale con quelle della patologia e fisiologia animale, della gestione della fauna, della valorizzazione della qualità dei prodotti e della sostenibilità ambientale ed economica delle attività zootecniche.

Il corso si propone di conseguire i seguenti obiettivi generali: i) fornire competenze sui sistemi zootecnici, sulla nutrizione e tecnica mangimistica e sulla gestione tecnica ed economica delle risorse animali negli ambienti naturali, ponendo sempre attenzione alla qualità della vita ed al benessere degli animali; ii) studiare i sistemi alimenti/animali, le tecnologie di allevamento e la gestione delle risorse animali in linea con le direttive nazionali ed europee di sostenibilità economica, ambientale ed ecologica.
Un obiettivo specifico e caratterizzante è di stimolare e coltivare le capacità di apprendimento ed organizzative degli studenti finalizzandole alla elaborazione di progetti di interesse privato e collettivo. Sarà centrale nella formazione del laureato magistrale la consapevolezza della necessità di dover affrontare situazioni non ovvie proponendo soluzioni originali e innovative. In tale contesto, il percorso di studio prevede contatti continui e sistematici con diverse componenti delle realtà della ricerca e del mondo produttivo, anche attraverso seminari e stage, con lo scopo di trasmettere informazioni e competenze essenziali per la professione nella quale il laureato magistrale sarà chiamato a muoversi.
Alla fine del percorso formativo, il laureato magistrale avrà acquisito un’ampia e comprensiva conoscenza delle nozioni inerenti le scienze zootecniche e le tecnologie animali e la gestione degli allevamenti in diversi contesti produttivi. Le capacità di sintesi e relazionali maturate durante il percorso formativo, gli consentiranno di svolgere le attività professionali nei settori dianzi descritti anche tramite l’iscrizione all’albo professionale.

Sbocchi professionali

In particolare il laureato svolgerà le seguenti attività:

• tecnico di alta qualifica in ditte mangimistiche e consulente alimentare per la formulazione di razioni e piani alimentari per gli animali da
• reddito, da compagnia e per l’acquacoltura;
• tecnico di alta qualifica in laboratori per la valutazione nutrizionale di alimenti e di additivi per animali;
• consulente per la gestione degli animali selvatici in parchi, riserve, aree protette e territori tutelati;
• consulente o dirigente di aziende agrozootecniche, agroittiche, agrofaunistiche e venatorie;
• consulente, tecnico di alta qualifica o dirigente di aziende che operano nel settore della certificazione e trasformazione dei prodotti
• alimentari di origine animale;
• consulente per la progettazione di costruzioni e di impiantistica zootecnica;
• imprenditoriale, grazie alla maturata capacità di interpretare esigenze sociali o produttive dando vita a iniziative localmente inedite;
• commerciale, in modo autonomo o dipendente.

Il laureato trova sbocchi professionali negli ambiti della libera professione agronomica, nelle filiere e distretti agroalimentari, negli istituti di ricerca pubblici e privati, nei laboratori di analisi, negli enti preposti al controllo del rispetto di normative sanitarie e fitosanitarie, commerciali ed ambientali e nei laboratori di certificazione, presso i fornitori. Inoltre, può essere collocato nella proposizione o integrazione in iniziative imprenditoriali o di consulenza all’impresa.

Ai sensi del DPR 5/6/01 n.328, la Laurea Magistrale rappresenta requisito per l’ammissione all’Esame di Stato il cui superamento consente l’iscrizione all’albo professionale e all’esercizio della professione dell’Agronomo, Sezione B (titolo di Produttore animale).

Prosecuzione degli studi

La Laurea magistrale in Nutrizione e risorse animali permette di accedere al Dottorato di ricerca in Scienze e biotecnologie agrarie, che è attivato presso l’Università degli studi di Udine con una tematica di ricerca specificatamente dedicate alle scienze animali.